Shiatsu: 4 cose che non sai

Shiatsu: 4 cose che non sai

Il massaggio è conosciuto fin dai tempi antichi come una pratica salutare che aiuta a ritrovare benessere. Molto spesso, il contatto fisico ha più potere comunicativo delle parole. Ci sono tantissime tecniche di massaggio e in questo articolo parlo dello Shiatsu che non è un massaggio.

1) Cos’è lo shiatsu

Lo shiatsu non è un massaggio, ma è un trattamento completo. Non serve solo a rilassare e tonificare i muscoli e i tendini, è una modalità di riequilibrio energetico dell’individuo che comprende corpo mente e spirito. Non è paragonabile a nessun’altra tecnica di massaggio occidentale. Con un trattamento shiatsu si stimola la capacità di autoguarigione dell’organismo e si agisce con una leggera pressione su specifici punti che si trovano sui canali energetici. I canali energetici hanno, ciascuno, un preciso percorso lungo il corpo.

Fisico, emozioni e psiche è un tutt’uno e questo rende la pratica shiatsu un vero toccasana per tutti!

2) Come si svolge

Il trattamento viene eseguito preferibilmente sul futon che è il materasso classico giapponese. La tecnica del trattamento prevede che l’operatore shiatsu lavori utilizzando il peso del proprio corpo senza l’uso della forza. Per questo è preferibile eseguire il trattamento a terra, in modo tale che la pressione sia perpendicolare al pavimento e ne derivi un contatto molto piacevole e rilassante. Se l’operatore è esperto e competente è possibile, ricevere il trattamento anche sul lettino. Ad esempio io lo eseguo sul lettino se la persona è anziana o impossibilitata ad abbassarsi magari a causa di un infortunio.

Cosa significa

Shiatsu in giapponese significa “pressione con le dita”, ma questa disciplina affonda le proprie radici nella millenaria pratica della medicina tradizionale cinese.

Si utilizzano le dita delle mani, il palmo, il gomito e in qualche raro caso le ginocchia. L’equilibrio, nella cultura orientale, dipende dal libero fluire dell’energia vitale che pulsa in ogni individuo e nell’Universo. L’idea è che siamo tutti connessi. Quando per qualche ragione, l’energia si blocca, allora compare la malattia, disturbi vari e i dolori. Per rimuovere questi blocchi occorre andare all’origine e attraverso le pressioni sui meridiani si sciolgono i nodi e le tensioni favorendo il ripristino delle funzioni dell’organismo.

Crescita personale e Shiatsu

Nei miei percorsi, per rafforzare l’autostima con Primi Passi, migliorare le relazioni con Abbraccio o accompagnare una persona verso un cambiamento profondo con Adorno, mi capita spesso di abbinare (laddove è possibile vedersi in presenza) un lavoro corporeo in aggiunta a quello che svolgo in sessione.

Il motivo è intuibile, perché tutto quello che sono i nostri pensieri si somatizzano nel nostro corpo e a volte lavorando sul corpo le persone si sbloccano in tempi più rapidi e veloci.

Se non hai mai ricevuto un trattamento shiatsu ti consiglio di provarlo, è un modo, anche questo, per fare qualcosa di nuovo e uscire dalla zona di comfort.

A volte uscire dalla propria zona di comfort risulta difficile, ma è importante farlo e in questo articolo ti spiego da dove partire 7 esercizi per uscire dalla zona di comfort

Per questo, se vuoi lavorare con me, sai che significa regalarti un viaggio di consapevolezza e scoperta di te davvero potente.

3) Lo shiatsu si pratica sul cliente vestito

Non serve spogliarsi perché le informazioni che occorrono all’operatore sono legate ad aspetti diversi rispetto al contatto con la pelle.

Per questa ragione è anche indicato per le persone timide che hanno un senso di riservatezza e pudore del proprio corpo.

Con lo shiatsu, invece, si sentono a proprio agio.

4) Un trattamento solo non è sufficiente

In genere ci si sottopone ad un trattamento shiatsu perché si soffre di mal di schiena, si ha una contrattura, si soffre di stitichezza o di insonnia.

Sono tanti gli effetti benefici dello shiatsu.

Con 5 o 6 sedute si hanno dei notevoli miglioramenti, ma se il problema è cronico e quindi c’è uno squilibrio da molto tempo, il lavoro da fare deve essere più continuativo.

Si tratta di un vero e proprio percorso di benessere ed è bene saperlo. Chi si aspetta che con una seduta ci sia la magia, si sbaglia.

Invece, approcciarsi allo shiatsu con l’idea che ci si sta avvicinando ad una pratica che porterà benefici duraturi nel lungo termine, è sicuramente una visione diversa.

Chi integra la propria vita con lo shiatsu, invecchia bene, previene molteplici disturbi e migliora notevolmente la qualità di vita.

 

Greta D'Adda
lostudiodigreta@gmail.com

Ti aiuto a ritrovare equilibrio e sicurezza in te stessa, vivere le tue emozioni con rispetto, raggiungere la tua personale realizzazione.

No Comments

Post A Comment